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AGATA DAL PIZZO BLU –  proprietà, benefici, usi e caratteristiche

AGATA DAL PIZZO BLU – proprietà, benefici, usi e caratteristiche

Ossido di Silicio azzurro delicato, appartenente alla famiglia dei Quarzi

Colori ed aspetto: da azzurro scuro a blu-grigio con possibili riflessi argentei, causati da inclusioni di mica; aspetto massivo

Classe minerale: biossido di silicio
Cristallizzazione: sistema trigonale
Processo litogenetico: magmatico
Tipologia di lavoro energetico svolto: fondazione energetica

Chakra. 5° – centro della gola

CARATTERISTICHE ENERGETICHE DELL’AGATA DAL PIZZO BLU

sul PIANO DELLO SPIRITO – l’AGATA DAL PIZZO BLU appartiene alla Fiamma Azzurra che apre la Volontà Individuale alla ricezione delle frequenze della Volontà Impersonale Divina.
La sua Essenza profonda è legata alla comunicazione profonda tra il Sé Spirituale che guida l’Anima nel suo Cammino Evolutivo ed il Sé Umano, che ha l’arduo compito di allineare se stesso al perseguimento delle Missioni Spirituali evolutive per se stesso e per il mondo in cui è immerso, compiti che ha accettato  di svolgere prima di nascere e che sono accuratamente descritti nel suo Piano di Incarnazione.
La Lezione di Vita che insegna è COMUNICARE, enfatizzando il lato dell’ASCOLTO.
Una costante CONVERSAZIONE/ASCOLTO con il proprio Sé Spirituale infonde chiarezza nei propri intenti e lucidità alle proprie Parole, che diventano penetranti e risuonanti, sia quando dette a se stessi, sia quando dette ad altri.

sul PIANO DELL’ANIMA – se l’Anima interrompe la conversazione col Sé Superiore, le volontà egoiche iniziano a prendere il sopravvento ed a sovvertire il senso profondo dell’esperienza-vita. Le parole divengono quindi mezzo per confondere e controllare le volontà dell’altro, cercano di piegarlo ai propri fini egoici.
L’AGATA DAL PIZZO BLU permette di riaprisi al flusso delle frequenze argentine di una Volontà che vuole evolvere e migliorare.
Il Talento che esprime è la realizzazione di sé tramite l’allineamento intenzionale della propria Volontà Animica Individuale con la Volontà Impersonale dello Spirito.
Altro Talento è l’eloquenza che si genera solo grazie ad un parlare “condotto” dal Sé Spirituale e dalle Guide.

sul PIANO UMANO – la persona che ha tagliato la conversazione col suo Spirito, da cui non riceve più indicazioni o parole di sostegno e fiducia diviene prepotente, rabbiosa, autoritaria.
L’AGATA DAL PIZZO BLU riattiva la capacità di ASCOLTARE le parti migliori di se stesso e ritrovare equilibrio emotivo all’’interno di se stessi. 
Nei confronti degli altri, ascoltare di più significa maggior capacità di comprendere la loro vera natura, di rispettare la loro essenza e, grazie alla maggior intimità che così si crea, di partecipare ad una vera relazione di scambio reciproco. 
Questo nuovo stato interiore permette la facilitazione della Vera Realizzazione di Se Stessi, su tutti i 3 Piani di Vita.

sul PIANO FISICO – l’AGATA DAL PIZZO BLU stimola l’intero apparato linfatico, poiché stimola i processi di eliminazione delle scorie tossiche.
Grazie a questa azione depurante dei vasi linfatici contrasta la febbre e protegge le vie respiratorie, alleviando i raffreddori e la raucedine; placa i sintomi delle allergie e normalizza l’attività delle mucose. Placa i dolori articolari e gli stati infiammatori in genere. Equilibra la pressione sanguigna e protegge, tiroide, vescica e reni. È consigliato bere molto, quando si utilizza l’AGATA DAL PIZZO BLU per scopi di salute fisica.

UTILIZZI ENERGETICI DELL’AGATA DAL PIZZO BLU

Interazione esterna
Può essere indossata come pietra montata in anelli, collane, bracciali o ciondoli; come pietra sciolta e non montata, si può portarla con sé, in tasca o in un sacchetto posto all’interno del campo aurico; è possibile dormirci, inserendola nella federa del cuscino.

Assunzione interna tramite acqua informata
L’effetto dell’assunzione dell’acqua di AGATA DAL PIZZO BLU è blando, e se ne trae il maggio beneficio da un’assunzione regolare per periodo di tempo lunghi.
L’AGATA DAL PIZZO BLU è uno dei componenti base per l’ACQUA DA PASTO QUOTIDIANO.

Funzione durante una seduta di meditazione o di cristalloterapia
Indispensabile durante i trattamenti di cristalloterapia, poiché è la pietra base del 5° chakra. Ottima in ogni meditazione o lavoro energetico, da soli o con altri.

Interazione ambientale (esemplari medio/grandi)
Buona in ogni ambiente della casa al fine di caricarla delle frequenze della Buona Comunicazione, dell’Ascolto e dell’Eloquenza. Ottima anche negli studi di professionisti che debbono saper ascoltare e ben comprendere, per poter aiutare i propri clienti.

ABBINAMENTI CONSIGLIATI

Combinazioni di pietre
Abbiamo inserito l’AGATA DAL PIZZO BLU in numerose combinazioni curative, grazie al suo essere un vero e proprio jolly nel mondo della cristalloterapia.

Fiori di Bach
L’AGATA DAL PIZZO BLU lavora in buona sinergia con il rimedio CRAB APPLE, per  le caratteristiche depurative che li contraddistinguono entrambi. 
Si consiglia di utilizzare prima il fiore e poi, dopo 2-3 giorni, integrare la terapia indossando la pietra di AGATA DAL PIZZO BLU.

ALTRE PARTICOLARITÀ

Di frequente è assimilata al CALCEDONIO BLU (in quanto anch’esso appartenente alla famiglia dei quarzi), ma in realtà da un punto di vista energetico le caratteristiche sono diverse; la presenza di numerose bande di QUARZO IALINO nell’AGATA DAL PIZZO BLU, rende la sua azione assai più dolce e morbida, utilizzabile anche da un neonato.

MANUTENZIONE

Pulizia: riposo all’interno di un grafico radionico neutralizzatore per 10-12 ore; in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca.
Ama l’acqua e può essere immersa direttamente in una soluzione salina e poi va ben sciacquata ed asciugata.

Ricarica: riposo all’interno di un grafico radionico rigeneratore per 10-12 ore;  gioielli ed esemplari di piccola dimensione possono essere mantenuti su famiglie di quarzo e/o di ametista; bagni di sole (no luce diretta) e di luna.

Quando il minerale avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarla alla natura, preferibilmente liberandola in mare o in un corso d’acqua.

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