Biotite – fillosilicato con elementi di potassio, ferro e magnesio
Informazioni mineralogiche
Cristallizzazione. Sistema monoclino.
Colori. Si presentano come lamine o come aggregati (pietra delle partorienti), di lucentezza scura e submetallica, con colori dall’argenteo, verde, nero (raro).
Proprietà della biotite
Chakra. Le varietà nera lavora sul 1° chakra mentre la qualità verde agisce sul 4° centro energetico, quello cardiaco; il tipo argenteo agisce sul 7° chakra.
Anima. La biotite illumina l’anima, stimolando a realizzare se stesso con flessibilità ed adattabilità; stimola la creatività e l’intuizione.
Subconscio. Protegge dalle influenze esterne che vogliono sopraffare la vera identità della persona.
Sfera mentale. Libera dalla negatività di pensieri che sommergono la mente; rafforza la capacità di prendere decisioni in modo chiaro e consapevole.
Sfera emotiva. Limita le emozioni auto-distruttive che impediscono di rimanere in un sano controllo emotivo delle situazioni.
Corpo. La biotite elimina l’eccesso di acidità, rivelandosi utile in caso di gotta, reumi e sciatiche; è disintossicante e decongestionante.
Elisir. Pietra non adatta per la preparazione di elisir.
Fiori di Bach. Nessuna sinergia sperimentata.
Altre particolarità. Riduce la durata della fase espulsiva del parto in quanto agevola il rilassamento della bocca dell’utero e contribuisce a ridurre il dolore.
Biotite e cristalloterapia
Pulizia e ricarica. Se lavorata, non va immersa e lasciata in acqua ma può sopportare qualche minuto sotto un filo di acqua corrente; se grezza, tenerla lontano dai liquidi; se possibile, riporla su una famiglia naturale di ametista o di cristallo di rocca; interventi Reiki, bagni di sole (sì luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando la biotite avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarla alla natura, liberandola in mare o in un corso d’acqua.
Utilizzo. Portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossare come pietra montata in ciondoli, collane (meglio no bracciali a causa della sua fragilità); dormirci, inserendola nella federa del cuscino; ottima durante la meditazione e trattamenti reiki; minerale utile nei trattamenti di cristalloterapia; se utilizzata durante il parto, posizionarla sulla pancia o tenerla in mano.